Meglio morire anziché tradire Gesù Cristo


In Spagna nel 1936 scoppiò una violentissima guerra civile. Nei territori occupati dai miliziani “rossi” (anarchici, comunisti, socialisti, ecc.) si scatenò una cruenta persecuzione religiosa che costò la vita ad oltre seimila persone tra vescovi, preti, frati e suore. Spesso a costoro venne promessa la salvezza della vita se avessero fatto qualche azione blasfema, ad esempio calpestando un Crocifisso, sputando su immagini sacre, pronunciando qualche bestemmia, eccetera. La stragrande maggioranza preferì la morte anziché offendere e tradire Gesù Cristo. Molti di questi religiosi assassinati in odio alla Fede, sono stati innalzati agli onori degli altari come martiri. Grande è la ricompensa che hanno ricevuto in Cielo per la loro fedeltà a Dio. Non dobbiamo odiare i carnefici, bensì dobbiamo pregare per la conversione di tutti i persecutori della Chiesa Cattolica che è il Corpo Mistico di Cristo.

Nella foto in alto sono raffigurate due suore di clausura arrestate dai miliziani rossi. Nelle foto in basso sono immortalati i volti di due religiosi martirizzati.

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