Frati con la faccia da frate
I religiosi devono avere un aspetto esteriore e un atteggiamento degno del loro stato. I fedeli devono rimanere edificati nel vederli, come avveniva con San Luigi Gonzaga, il quale bastava vederlo camminare per strada per commuoversi. Al contrario, quei religiosi che hanno un aspetto e un atteggiamento “secolaresco”, fanno perdere la stima dei fedeli per la vita religiosa. Pensiamo ad esempio a quei giovani religiosi che usano il gel sui capelli per rizzarli in alto, come fanno coloro che frequentano le discoteche.
Nella foto a lato è raffigurato padre Gianpaolo Matta, un pio e giovane sacerdote cappuccino della Sardegna. Ha proprio la faccia di frate, e chiunque lo riconoscerebbe come tale, anche se per pura ipotesi lo vedesse andare in giro senza il saio.
I lettori sardi che hanno bisogno di un padre spirituale di buona dottrina, possono mettersi in contatto con padre Gianpaolo, presso la chiesa del Convento dei Frati Minori Cappuccini, sito a Mores (Sassari), in Piazza San Francesco 6.