Fidanzate di Gesù Cristo



Dalle lettere che ricevo sembra che la maggioranza di coloro che frequentano questo blog siano donne. Ciò non mi stupisce, poiché è noto che le suore sono molto più numerose di preti e frati sommati assieme. Perciò rivolgo questo post alle ragazze che desiderano abbracciare la vita religiosa.

Santa Teresa di Lisieux nella sua autobiografia intitolata “Storia di un'anima”, definiva sé stessa “fidanzata di Gesù”, prima di divenire sua sposa con la professione religiosa. Anche voi che aspirate alla vita consacrata dovete considerarvi “fidanzate di Gesù” e conseguentemente comportarvi in modo coerente. In attesa di spiccare il volo per il monastero, vi rimane da vivere ancora un po' di tempo nel secolo. È importantissimo trascorrere questo periodo conducendo una vita ritirata e penitente, senza badare alle vanità che infestano il mondo. Per conservare il raccoglimento interiore ogni fidanzata del Re del Cielo deve cercare di schivare tutto ciò che puzza di mondano, come le balere, le birrerie, gli stadi di calcio, e soprattutto le amicizie frivole capaci di parlare quasi esclusivamente di oroscopi, discoteche, innamoramenti, tradimenti, mode, pettegolezzi, soldi e altre vanità che presto svaniranno.

Anche su internet bisogna avere un comportamento esemplare. Ad esempio se prima di sentire la vocazione avevate pubblicato su blog e siti vari delle foto “poco castigate”, andate subito a cancellarle poiché potrebbero essere di scandalo al prossimo. Sarebbe doppiamente vergognoso vedere le foto di future suore con abiti provocanti, anche se scattate prima della vocazione.

Visualizzazioni totali