Post

Visualizzazione dei post da agosto, 2010

E' meglio sposare un uomo del mondo o il Re del Cielo?

Immagine
Ci sono alcune ragazze che sentono attrazione per la vita religiosa, tuttavia sono indecise se sposarsi e mettere su famiglia oppure entrare in convento. Magari hanno già qualche corteggiatore intorno. Che consiglio dare a costoro? In casi del genere, il grande Sant'Alfonso de Liguori diceva più o meno così: Figliola, sia un uomo umile creatura, sia Gesù Cristo il Redentore Divino, ti vogliono per sposa. Rifletti attentamente su chi dei due può riempire di gioia il tuo cuore e poi sposalo. Ricordati però che nel mondo non è raro trovare delle donne pentitesi di essersi sposate a causa dei maltrattamenti che ricevono dai loro mariti simili a dei tiranni, ai dispiaceri che danno i figli, alle gelosie del consorte, ai litigi con suocere e cognate, ai dolori del parto, agli strapazzi per la cura della casa, ecc. Anche nella vita matrimoniale potresti vivere santamente, ma è molto difficile. Al contrario, in un monastero di stretta osservanza sarà molto semplice per te divenire santa.

Santa Teresa di Lisieux

Immagine
E' edificante osservare il volto esanime di Santa Teresina nella foto a lato. Morì a causa di una terribile malattia infettiva, la TBC, conosciuta anche coi nomi di tubercolosi e tisi. Per settimane soffrì sofferenze atroci, il suo volto cadaverico sarebbe dovuto essere sfigurato dai dolori indicibili che la tormentarono. E invece il viso è sereno e ispira pace e tranquillità in chi lo osserva. Teresa in questa foto non sembra un cadavere, ma una persona viva che sta riposando. Eppure quanto ha sofferto! Ora contempla il suo Divino Sposo che tanto amò su questa terra, e che tuttora fa amare anche dal prossimo grazie ai suoi preziosissimi scritti.

Benedetto XV deplorò il modo di vestire di molte donne secolari

Immagine
[...] non possiamo deplorare abbastanza la cecità di tante donne di ogni età e condizione, le quali, infatuate dall’ambizione di piacere non vedono quanto sia stolta certa foggia di vestire, con cui non solo suscitano la disapprovazione degli onesti, ma, ciò che è più grave, recano offesa a Dio. E in tale abbigliamento — che esse stesse in passato avrebbero respinto con orrore come troppo disdicevole alla modestia cristiana — non si limitano a presentarsi soltanto in pubblico, ma neppure si vergognano di entrare così indecentemente nelle chiese, di assistere alle sacre funzioni e di recare persino alla stessa mensa Eucaristica (nella quale si va a ricevere il divino Autore della purezza) i lenocini delle turpi passioni. Tralasciamo poi di parlare di quei balli esotici e barbari, uno peggiore dell’altro, venuti ora di moda nel gran mondo elegante; non si potrebbe trovare un mezzo più adatto per togliere ogni resto di pudore. [Brano tratto dall'enciclica "Sacra Propediem"

La vera sposa di Gesù Cristo

Immagine
Sant'Alfonso Maria de Liguori ha scritto numerose opere spirituali che hanno acceso d'amore per Dio i cuori di innumerevoli anime devote. Tra i suoi libri più belli vi è “La vera sposa di Gesù Cristo”, una sorta di trattato sulla vita religiosa, ma che contiene molti insegnamenti e riflessioni che sono molto utili anche per i fedeli laici. Ogni capitolo si conclude con degli “affetti e preghiere”, ossia con delle affettuose preghiere che instillano tanta devozione e compunzione. Sant'Alfonso è stato davvero un grande maestro di vita spirituale. Consiglio a tutti la lettura di questo aureo scritto alfonsiano.

Settimio Manelli, un papà veramente cristiano

Immagine
Per i fedeli laici deve essere un grande onore avere un figlio consacrato, così come è avvenuto per il Servo di Dio Settimio Manelli (1886-1978), papà di Padre Stefano Maria Manelli, il fondatore dell'ordine dei Frati Francescani dell'Immacolata. Dopo aver combattuto la Prima Guerra Mondiale, Settimio Manelli intraprese la professione di insegnante. Nel 1924 divenne figlio spirituale di Padre Pio, il quale in seguito lo definì “un cristiano tutto d'un pezzo”. Nel 1926 si sposò con Licia Gualandris (anche lei Serva di Dio), autentica donna cristiana dalla quale ebbe 21 figli. Ciò a taluni potrebbe sembrare frutto d'incoscienza, ma i figli sono dei doni di Dio, inoltre, uno degli scopi del matrimonio è di popolare il paradiso di abitanti. Davvero grande è la mia stima nei confronti di quei genitori che si aprono alla vita procreando tanti bimbi. Dio benedice le famiglie feconde e non fa mancare loro il suo aiuto se si affidano con confidenza alla Divina Provvidenza. Del

Buoni ordini religiosi

Immagine
E' molto importante che i ragazzi e le ragazze che stanno facendo un percorso di discernimento vocazionale, scelgano con cura l'ordine religioso in cui entrare, nel quale si deve vivere da veri religiosi, e non da secolari come purtroppo capita non di rado. E' bene lasciar perdere i monasteri in cui si vive in maniera rilassata. La vita religiosa è edificante solo se vissuta in maniera autentica, senza compromessi con la mondanità e la “vita comoda”. Nella fotografia sottostante è raffigurata una giovane suora appartenente alle Benedictines of Mary, Queen of Apostles (Benedettine di Maria Regina degli Apostoli), ordine presente negli Stati Uniti, che riesce ad attrarre numerose vocazioni grazie al suo stile di vita autenticamente religioso. E' edificante osservare il modo esemplare con cui indossano il loro bellissimo abito religioso, degno di vere spose di Gesù Cristo.

Novissimi

Immagine
«In omnibus operibus tuis, memorare novissima tua, et in aeternum non peccabis» (Eccli, 7, 40). La Sacra Scrittura esorta ogni uomo a meditare sui "novissimi", che sono delle verità di Fede che scuotono l'anima dal torpore. Il grande Sant'Alfonso Maria de Liguori a tal proposito scrisse vari libri edificanti. Potete scaricare e ascoltare gratis alcune devote meditazioni alfonsiane in file mp3, tratte dal libro "Via della Salute". Cliccare qui per scaricare il file zippato.

Vestizione religiosa

Immagine
In questa vecchia foto è raffigurata una giovane postulante in abito da sposa nel giorno della vestizione religiosa. "Omnes animae sponsae sunt Christi, specialius tamen virgines" diceva Sant'Antonio di Padova in un suo sermone. Dunque, se qualsiasi anima che ama Dio può definirsi sua "sposa", a maggior ragione le suore devono essere considerate "spose di Gesù Cristo", visto che si sono consacrate interamente al Signore.

Santa Gemma Galgani

Immagine
La “piccola Gemma” (così si autodefiniva questa santa) era una ragazza molto carina, furono in molti a chiederla in sposa, ma ella rifiutò sempre, sentiva dentro di sé il desiderio di abbracciare la vita religiosa claustrale, poiché, diceva “voglio essere tutta di Gesù”. A causa della sua gracile salute le venne impedito di divenire religiosa, ma nel suo cuore rimase sempre come una suora e fece voto di castità. Conservò inoltre uno stile di vita ritirato e austero, dedicando molto tempo alla preghiera, come avviene nei monasteri di stretta osservanza. Pregava molto per i sacerdoti e i religiosi. In effetti è importante pregare per la santificazione dei sacerdoti, perché se loro sono santi, anche i fedeli laici saranno santi. La Chiesa ha bisogno di numerosi e santi sacerdoti per contrastare la galoppante paganizzazione della società attuale, ormai troppo secolarizzata e materialista.

Visualizzazioni totali