Eremiti Camaldolesi di Monte Corona
Un gentile lettore mi ha chiesto se c'è un buon istituto religioso contemplativo nella sua regione...
Caro Cordialiter,
è ormai un po' di tempo che seguo quotidianamente e con piacere il tuo blog, e dopo qualche titubanza iniziale mi sono finalmente deciso a scriverti. Mi presento, mi chiamo [...], sono un ragazzo di 24 anni, dei quali veramente troppi vissuti con il cuore chiuso e le spalle rivolte al Signore, in cerca di un qualche cosa che potesse dare un senso alla mia vita disordinata, fallimentare per certi versi, senza punti di riferimento saldi e stabili. Ricercavo completezza e approvazione nei modi più disparati, commettendo anche grandi sbagli e scorrettezze nei confronti della mia famiglia. Chiedevo affetto e amore a cose o persone che non me ne potevano che dare l'illusione, senza accorgermi che Colui che è Amore era pronto ad accogliermi se solo non mi fossi ostinato a chiudere gli orecchi ai suoi richiami.
Poi, poco meno di due anni fa, la svolta del mio incontro con il Signore in terre lontane, in Marocco, dove ero per studio. Lì lasciai che Gesù accendesse nel mio cuore la prima fiammella di quel fuoco che nel corso del tempo avrebbe continuato e sta continuando ad alimentare con il suo amore riscaldandomi l'animo, non senza fatica a causa delle mie enormi mancanze, ma ogni volta ponendomi davanti agli occhi la sua infinita misericordia.
Sono ormai quasi due anni dunque che la gioia di ascoltare la parola di Dio, di correggermi per essere più in comunione con Lui e con gli altri aumenta di giorno in giorno. Non sempre è facile, spesso agli entusiasmi iniziali sono succeduti periodi di maggiore sconforto e abbandono, ma Lui è sempre lì, basta non tornare a chiudermi in me stesso, non ritirarmi di nuovo nel mio guscio alla prima difficoltà. Ho pianto molte volte per le tante cose belle che il Signore fa e opera nella mia vita e ancora oggi mi commuovo spesso durante la celebrazione eucaristica che, nei limiti delle mie possibilità, cerco di frequentare ogni giorno. A volte, raccolto in preghiera, mi capita di sentire forti dolori al petto per il dispiacere e la consapevolezza che l'amore con cui sto ricambiando Gesù non sarà mai abbastanza e ormai da qualche mese sento veramente forte il desiderio di donarmi a Lui completamente, mettere la mia vita a servizio suo e degli altri. Tutto ciò in cui prima trovavo diletto, nottate passate in strada, chiacchiere frivole, divertimenti, mi appare adesso così privo di interesse che se penso a una mia vita ricolma di piaceri ma priva del rapporto quotidiano con il Signore per via di impegni lavorativi, necessità di fare carriera e diventare qualcuno, questa non ha più per me la benché minima attrattiva. Certo le tentazioni non mancano e a volte si fanno insistenti, ma quanto si sta male passato il godimento immediato e fugace che dona il cedervi sul momento!
Non voglio dilungarmi oltre, anche perchè penso di averlo fatto già abbastanza e in caso mi scuso. Sei la prima persona alla quale sto confidando queste cose anche se nei prossimi giorni pensavo di aprirmi su questo anche con il mio parroco. Un padre spirituale vero e proprio ammetto di non averlo e sono anche molte altre le mie mancanze, a cominciare dalla mia ignoranza in molte cose che riguardano Dio, la sua parola e la Chiesa. Eppure questo desiderio di dedicarmi completamente al Signore si intensifica ogni giorno talmente tanto che non posso più ignorarlo o bollarlo come "fantasia passeggera".
Ho sempre pensato in questo periodo di essere maggiormente chiamato alla vita contemplativa e cenobitica piuttosto che a quella attiva, anche se non posso dire di conoscere con certezza se questa sia la vera volontà del Signore ovviamente. Come hanno fatto altri prima di me volevo chiederti se potevi consigliarmi qualche abbazia o monastero nel quale si conduca una vera vita religiosa, fervorosa e completamente dedicata al servizio di Dio. La mia famiglia purtroppo già guarda con sospetto il fatto che vada a messa e frequenti la Chiesa praticamente ogni giorno [...].
Ti ringrazio e ti faccio con l'occasione i più vivi complimenti e auguri per il tuo blog, di grande conforto e utilità per molti. Le testimonianze sono tutte molto belle così come preziose le risposte che dai. Prego per te.
Ti abbraccio,
(lettera firmata)
Carissimo in Cristo,
è davvero molto curioso sapere che ti sei convertito in Marocco. Ma come è avvenuta la conversione? Anche Charles de Foucauld cominciò a riflettere sulla conversione durante un viaggio in Marocco. :-)
Se cerchi un buon istituto religioso contemplativo nella tua regione, ti consiglio di contattare la Congregazione degli Eremiti Camaldolesi di Monte Corona, che in pratica è una riforma dell'Ordine dei Camaldolesi. Per informazioni:
Sacro Eremo Tuscolano
Via del Tuscolo 45
00040 Monteporzio Catone (Roma)
Tel. 06-9447360
Prova a contattarli per telefono, e in alternativa puoi scrivergli una lettera.
Approfitto dell'occasione per porgerti cordiali saluti in Gesù e Maria,
Cordialiter