Vocazione Benedettine
Uno degli scopi di questo blog è quello di pubblicizzare i migliori monasteri d'Italia, cioè quelli in cui la vita religiosa viene vissuta in maniera fervorosa. Tra questi monasteri vi è quello delle Monache Benedettine di Fermo (Marche). Ciò che apprezzo maggiormente in loro è la pratica della virtù più bella: la carità, la quale è l'emblema dei veri seguaci di Gesù Cristo. Ubi caritas et amor Deus ibi est. Ove c'è carità e amore, ivi c'è Dio.
Sono numerose le ragazze che apprezzano il loro stile di vita e hanno scelto di fare un'esperienza vocazionale nel loro monastero. Una cosa che mi ha sorpreso molto è che le Benedettine di Fermo, pur non potendo fare apostolato fuori dal monastero essendo monache di clausura, riescono ad attirare l'interesse non solo di ragazze marchigiane, ma persino di regioni lontane come il Trentino Alto Adige, il Veneto, la Campania, ecc. È una cosa davvero sorprendente!
Le giovani monache che vivono in questo monastero sono tutte diplomate, e una di esse è laureata in lingue straniere (viene incaricata di effettuare traduzioni in francese per la comunità), la quale avrebbe potuto avere una lusinghiera carriera lavorativa, ma ha preferito abbandonare tutte le vanità del mondo, pur di abbracciare la vita religiosa e divenire sposa di Gesù Cristo.
Le Monache Benedettine sono religiose di vita contemplativa, ma dedicano anche alcune ore al giorno al lavoro per poter provvedere al proprio sostentamento. Ad esempio le Benedettine di Fermo curano un grande orto sito all'interno delle mura del monastero. Inoltre si occupano di alcuni lavori artigianali tra cui la decorazione dei ceri, la confezione di vesti battesimali e tuniche per la Prima Comunione, ma soprattutto si dedicano alla produzione di particole, cioè le ostie che durante il Santo Sacrificio della Messa si transustanzieranno in Gesù Cristo. È un mistero di fede: le apparenze (forma, colore, sapore, ecc.) rimangono quelle del pane, ma con le parole della Consacrazione la sostanza diventa il Figlio di Dio con tutto il suo corpo, sangue, anima e divinità.
Le Benedettine di Fermo hanno molta cura per la Liturgia e fanno largo uso del meraviglioso ed intramontabile canto gregoriano, che è il canto tipico della Chiesa. Dirò di più, cercano di propagare attivamente, tra i fedeli che frequentano il loro monastero, l'amore per questi splendidi canti che edificano assai l'anima.
Le ragazze attratte dalla spiritualità benedettina che desiderano mettersi in contatto con le monache di Fermo per fare discernimento vocazionale, possono scrivere al seguente indirizzo: Monastero Benedettine " San Giuliano", Viale Trento 21, 63023 Fermo. Telefono 0734 228720. E-mail: m.benedettine @ alice.it (scrivere l'indirizzo e-mail tutto attaccato, senza spazi).
Nella foresteria del monastero viene offerta ospitalità anche a donne che pur non avendo la vocazione religiosa, tuttavia desiderano trascorrere alcuni giorni di ritiro spirituale. Nel silenzio è più facile raccogliersi ed immergersi nella meditazione e nella preghiera.
Per raggiungere il monastero coi mezzi pubblici bisogna scendere alla stazione ferroviaria di Porto S. Giorgio e da lì prendere il bus per Fermo, segnalando all'autista la fermata prossima al Monastero che si trova alla periferia della cittadina.