Salvezza delle anime
Ripubblico una bella lettera di una giovane lettrice interessata al tema della salvezza delle anime per la maggior gloria di Dio.
Ti ringrazio [...]. Ormai è diventata una sana abitudine sostare sul tuo blog ogni giorno, mi conforta il cuore leggere di tutte le ragazze che al giorno d'oggi si innamorano di Gesù. Santa Teresina mi ha sempre affascinata, ma non ho ancora letto Storia di un'anima. Sotto "ordine" del direttore spirituale, devo prima finire il diario di Santa Faustina (che mi sta facendo sognare) e poi passare a quello. […] E' un pensiero che ho da diversi giorni, il dover salvare le anime. Domenica scorsa, durante l'adorazione Eucaristica, il mio sacerdote ha letto alcuni brani scritti da Suor Lucia, in merito alla piccola Giacinta e alle sue penitenze per la conversione dei peccatori. Lì mi sono sentita ancor meno del nulla, perché ho capito che abbiamo migliaia di occasioni al giorno per offrire penitenze e non ci sforziamo mai. E' troppo facile dondolarci nelle nostre comodità. Ho cominciato a sperimentare piccole penitenze offrendole per le anime del purgatorio (a me molto care e per le quali non manco mai di offrire la Santa Comunione ogni giorno) e per la conversione dei cuori più induriti. Ma negli ultimi giorni ho chiesto anche a Gesù buono di suggerirmi nuove forme di penitenza, visto che io sono troppo legata a me stessa e la mia mente è troppo infettata dall'amor proprio, per lasciare che io mi annienti per gli altri.
[…] Un caro saluto in Gesù e Maria. Dio benedica te e tutti i lettori del blog,
(lettera firmata)
Carissima sorella in Cristo,
ti ringrazio per le lettere piene di unzione spirituale che mi scrivi. Sono davvero contento che ti senti attratta dalla vita religiosa, prego Iddio che tu possa essere perseverante nel percorso di discernimento vocazionale che hai iniziato.
Gioisco nel sapere che ardi dal desiderio della salvezza delle anime, però mi piange il cuore nel constatare che oggi è raro (molto raro!) sentire parlare di salvezza o dannazione eterna delle anime. Eppure il gran pensiero dell'eternità dovrebbe essere uno dei temi centrali nella vita del cristiano. «In omnibus operibus tuis, memorare novissima tua, et in aeternum non peccabis» (Eccli, 7, 40). La Sacra Scrittura esorta ogni uomo a meditare sui "novissimi", che sono delle verità di Fede che scuotono l'anima dal torpore. Il grande Sant'Alfonso Maria de Liguori a tal proposito scrisse vari libri edificanti, tra i quali “Apparecchio alla morte” e “Riflessioni devote”. Se si meditasse di più su morte, giudizio, inferno e paradiso, le cose nel mondo andrebbero certamente meglio. Ohimè, sbagliano certe persone ad illudersi che dopo la morte vanno tutti in Paradiso. Suor Lucia di Fatima disse di aver visto cadere le anime all'inferno numerose come fiocchi di neve.
Il 13 agosto 1917 la Madonna a Fatima disse che molte anime vanno all'inferno perché non c'è chi si sacrifichi e preghi per loro. Ormai chi si è dannato è perduto per sempre, ma bisogna pregare per i vivi affinché nessun altro vada all'inferno, dove non si può più amare Dio e si vive per sempre separati da Lui tra tormenti inimmaginabili.
Dunque fai benissimo a pregare e sacrificarti per la conversione delle anime. Lo fai per Gesù buono affinché sia amato dal maggior numero possibile di persone. Cristo deve regnare nei nostri cuori!
Alcuni pensano che le suore siano persone inutili. In realtà la loro esistenza è importantissima per la vita della Chiesa, poiché senza le loro preghiere e penitenze ci sarebbero molte meno conversioni. Ah, se i monasteri fossero numerosi come i bar, il mondo sarebbe certamente migliore e le anime non cadrebbero più all'inferno come fiocchi di neve.
Ti incoraggio a proseguire con ardore il tuo apostolato di preghiere e penitenze per il bene delle anime e per la maggior gloria di Dio.
In Cordibus Jesu et Mariae,
Cordialiter