Una donna sposata può avere la vocazione religiosa?

È molto interessante constatare che tra i lettori del blog ci sono anche varie persone sposate (soprattutto donne) che accarezzano il pensiero della vita religiosa.


Salve,
           mi chiamo […], ed oggi per sbaglio, sono capitata sul blog vocazionale, eccomi qui a scrivere poche righe senza nemmeno sapere chi sei, anzi ti ringrazio se leggerai la mia mail. Ho 37 anni e sono sposata da 10 anni, sono Scout, dedico molto tempo al servizio dei miei ragazzi scout e il mio desiderio più profondo e' quello di partire prima o poi per andare in Africa, lo sento dentro il mio cuore, da un po' di tempo e non posso farci niente... sento che la mia vita deve essere donata agli altri.

Mio marito ed io siamo felici […] ma ora qualcosa in me è cambiato [...] ho fatto un campo ad Assisi con i miei ragazzi scout e ho sentito una vera e propria folgorazione per Gesù, un'immensa indescrivibile emozione, da quel giorno la mia vita è cambiata, dentro di me sento pace e serenità. All'inizio pensavo fosse dettata dal luogo dove mi trovavo e che una volta tornata a casa la mia emozione sarebbe prima o poi sparita, ma di fatto non è cosi', ogni giorno sento l'esigenza di pregare e ogni giovedì, contemplo Gesù in Chiesa...

La mia scelta sentimentale è stata già fatta, mi sono sposata eppure mi trovo di nuovo ad un bivio […] ora vivo la mia vita cogliendo la presenza di Cristo e tutto questo è dell'incredibile e del meraviglioso.

Continuo a pregare, il mio cuore è consapevole di provare amore per Gesù, ma non riesco ad ammetterlo e nemmeno a raccontarlo se non alla mia Guida Spirituale.

La mia può essere una vocazione, anche se sono sposata ?

Grazie
(Lettera firmata)


Cara sorella in Cristo,
                                     ti ringrazio di avermi scritto.

Per quanto riguarda le persone sposate (con rito cattolico), teoricamente possono anche loro entrare in convento, ma è rarissimo che ciò accada perché è necessario avere il permesso del coniuge e una speciale dispensa ecclesiastica che è molto difficile da ottenere. In certe situazioni (ma non penso sia il tuo caso) si può valutare la possibilità di annullare il matrimonio. Ciò può avvenire ad esempio quando uno dei due nubendi non aveva intenzione di unirsi in maniera indissolubile, o di non rimanere fedele, o di non voler dare dei figli al coniuge, e in tanti altri casi che rendono invalido il matrimonio.

Invece, circa il tuo desiderio di partire per l'Africa per aiutare le persone bisognose, penso che sia realizzabile. Conosco un buon ordine religioso di suore missionarie che accetta volontarie laiche nelle proprie missioni. Se vuoi posso darti il loro indirizzo e-mail, così puoi metterti in contatto e chiedere informazioni. Sono suore molto fervorose e ricche di carità fraterna.

Approfitto dell'occasione per porgerti i miei più cordiali saluti in Gesù e Maria,

Cordialiter

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I Santi Luigi Martin e Santa Zelia Guerin sono due figure di grande importanza nella storia della Chiesa cattolica, non solo per la loro vita di fede e santità, ma anche per il loro esempio di amore coniugale e famigliare. La loro storia è un potente testimone dell'importanza della preghiera nella vita di coppia e nella ricerca di un compagno di vita. Luigi Martin e Zelia Guerin si incontrarono in un contesto di profonda fede e preghiera. Entrambi erano devoti e cercavano di vivere secondo i principi cristiani. La loro storia inizia con una preghiera fervente: Zelia, desiderosa di trovare un marito che condividesse la sua fede, pregava con costanza. Luigi, dal canto suo, era un uomo di grande devozione e cercava una compagna che potesse camminare con lui sulla via della santità. La loro unione fu frutto di una preghiera sincera e di una fiducia totale nella provvidenza divina. La loro vita coniugale fu caratterizzata da una profonda spiritualità e da un amore reciproco che si nutriva della preghiera comune. Insieme, Luigi e Zelia educarono i loro figli, tra cui la futura Santa Teresa di Lisieux, nella fede e nella preghiera. La loro casa era un luogo di preghiera continua, dove la famiglia si riuniva regolarmente per pregare insieme. Questo esempio di vita familiare santa e unita è un potente richiamo all'importanza della preghiera nella vita coniugale e nella ricerca di un compagno di vita. La preghiera non solo rafforza il legame tra i coniugi, ma aiuta anche a trovare la persona giusta con cui condividere la vita. La storia di San Luigi Martin e Santa Zelia Guerin insegna che la preghiera è un mezzo potente per ottenere la grazia di Dio e per trovare la felicità nel matrimonio. La preghiera per trovare un marito è gradita al Signore se fatta col cuore e con retta intenzione. La loro vita è un esempio di come la fede e la preghiera possano trasformare una famiglia in un faro di luce e di speranza per il mondo. La loro testimonianza ci ricorda che la preghiera non è solo un atto individuale, ma una pratica che può arricchire e fortificare le relazioni umane, specialmente quelle coniugali. La loro storia ci invita a confidare nella provvidenza divina e a pregare con fiducia per trovare il compagno di vita che Dio ha preparato per noi.

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