Pratica di amar Gesù Cristo
Una ragazza in discernimento vocazionale mi ha detto che sta leggendo "Pratica di amar Gesù Cristo", uno dei più devoti libri spirituali del cattolicesimo...
Grazie D., ancora una volta della tua attenzione e della tua risposta! [...sono in attesa] di trovare un padre spirituale. Per ora parlo col mio vecchio sacerdote che mi ha battezzata, comunicata per la prima volta, cresciuta, cresimata, conosce bene la mia anima, e mi ha sempre ben consigliato....anche se non è un religioso, ma un prete diocesano (in pensione!) :-)
P.S. Sto leggendo: "Pratica di amar Gesù Cristo", è bellissimo.....!!
Caro D., grazie ancora per i tuoi preziosi consigli!!
A presto
(lettera firmata)
Carissima in Cristo,
uno dei motivi per cui ti ho consigliato di fare un'esperienza vocazionale tra le [...] è di poter osservare coi tuoi occhi la vita religiosa vissuta in maniera intensa e fervorosa in un monastero di stretta osservanza, così se in futuro farai esperienze vocazionali in altri ordini religiosi ti accorgerai subito se sono osservanti o rilassati. La differenza è come quella che c'è tra un fiore fresco e uno appassito. Inoltre lì potrai immergerti nella preghiera e nella meditazione per comprendere quel che Dio desidera da te.
Sì, se ti ispira fiducia e ti sembra ben preparato puoi parlare di vocazione con l'anziano sacerdote che ti ha battezzato. Il direttore spirituale può essere anche un prete diocesano, non c'è alcun problema al riguardo. Se io consiglio i religiosi (ovviamente quelli osservanti) è perché, generalmente parlando, hanno una preparazione ascetica e spirituale più approfondita rispetto a quella che ricevono gli aspiranti al sacerdozio nel seminario diocesano. Ma anche tra i preti diocesani è possibile trovare dei buoni direttori spirituali. Ad esempio il Santo Curato d'Ars era un sacerdote secolare, anche se viveva in maniera austera e fervorosa come un religioso di stretta osservanza.
Sono contento di sapere che stai leggendo “Pratica di amar Gesù Cristo” di Sant'Alfonso Maria de Liguori. Considero questo libro uno dei più utili per l'anima. Nell'istante della morte ci ritroveremo innanzi all'inappellabile tribunale di Gesù Cristo per essere giudicati sull'amore. Ebbene, questo libro insegna il modo in cui dobbiamo amare Dio e il prossimo. Se tutti leggessero questo libro, il mondo si trasformerebbe in un'oasi di pace fondata sulla carità. Sant'Alfonso scriveva in modo semplice, ma soprattutto pieno di fervore e di zelo per la salvezza delle anime. Chissà quanta gente si è convertita e ha versato fiumi di lacrime nel leggere i suoi devoti scritti spirituali! Il Venerabile Pio Brunone Lanteri diceva che se si vuol fare del bene alle anime bisogna rivestirsi dello spirito di Sant'Alfonso. Ecco le sue testuali parole: “Attaccatevi al Liguori, al Liguori. Se si vuol far del bene alle anime bisogna che ci appigliamo alla dottrina di questo autore; bisogna rivestirsi del suo spirito, se vogliamo portare anime a Dio.”
Ti saluto cordialmente in Cristo Salvatore e in Maria Addolorata,
Cordialiter