L'abbadessa delle Monache Clarisse di Novaglie mi ha gentilmente rilasciato un'intervista che pubblico volentieri. - Per i mondani è assurdo andare a vivere in un monastero di clausura. Ci puoi spiegare qual è la missione delle religiose di vita contemplativa? - Sì, a ragione tu affermi che la vita claustrale, oggi, non è molto compresa, a volte viene considerata assurda e spesso inutile, sprecata, senza senso, vuota. Anche per alcune di noi, prima di rispondere alla grazia, era così: una vita da ignorare. Ma quando il Signore interviene, quando bussa alla porta del cuore, come solo Lui sa fare, come un Innamorato che ti affascina senza sapere e capire che cosa sta accadendo in noi, allora si apre nel nostro cuore e nella nostra volontà uno spazio così vasto, un orizzonte di pace e di desiderio di amare, con un sapore di infinito da far spalancare la nostra volontà all'accoglienza di quella divina, ad amare con amore disinteressato tutti i fratelli, perché og...