Addio a una ragazza

Una lettrice francese mi ha comunicato che domani abbandonerà il mondo traditore. Ecco la mia lettera d'addio.

Carissima sorella in Cristo,
                                              sono felicissimo di sapere che sabato entrerai in uno dei migliori monasteri di clausura d'Europa!

Coraggio, finalmente è arrivato il momento di abbandonare il mondo traditore per abbracciare la vita religiosa. È meraviglioso!

Il demonio cercherà di farti avere nostalgia del mondo, ma tu devi rimanere fedele a Cristo Re che ti sta chiamando a diventare sua sposa. Resisti, non arrenderti! Davvero grande è la grazia di poter abbracciare la vita monastica in un ottimo monastero! Potrai assistere ogni giorno alla Messa nel venerabile e antico rito romano, fare adorazione Eucaristica, fare l'orazione mentale, vivere in pace senza preoccupazioni materiali, amare intensamente Gesù, vivere continuamente alla presenza di Dio! Che gioia!

Allontana i dubbi dalla tua mente, non avere nostalgia del mondo traditore, dobbiamo essere felici per la tua entrata in monastero! 

Ecco quel che diceva Sant'Alfonso Maria de Liguori alle ragazze che entravano in monastero: "Voi oggi lasciate il mondo: credete forse di lasciare qualche gran cosa? Che cosa è mai questo mondo? terra di spine, di lacrime e di dolori. Promette grandi cose il mondo ai suoi seguaci; spassi, gioie e pace: ma tutto poi si riduce ad inganni, amarezze e vanità. Le stesse ricchezze, onori e spassi mondani diventano alla fine pena e lutto: Extrema gaudii luctus occupat. E Dio faccia che per tanti accecati che amano il mondo questo lutto non diventi eterno; poiché in mezzo al mondo i pericoli sono molti, sono grandi e sono inevitabili, di perdere l'anima, il paradiso e Dio.

Povere quelle fanciulle che, ingannate dalle false promesse del mondo, lasciano Gesù Cristo e vanno al secolo! Sperano di trovare ivi piaceri e gioie, ma povere! dico, perché poi non vi trovano altro che fiele e spine, come dimostra l'esperienza. [...] Insomma, se voi foste rimasta nel mondo, quale altro sposo più grande potevate sperare che un cavaliere, un titolato, un monarca di qualche regno? Ma ora prendete per sposo il Re del cielo e di tutti i regni della terra. 

[…] Lasciate, figliuola mia, lasciate a quelle giovani che amano il mondo tutti i loro spassi, vanità, belle vesti, commedie, banchetti e festini, e godetevi voi Gesù Cristo. Egli nella vostra cella vi terrà più contenta che tutti i piaceri, gli sfarzi e le ricchezze che possiedono le regine della terra. Ivi nella vostra solitaria cella godrete un paradiso ed una continua pace. Se amate Gesù Cristo, amerete la solitudine che troverete nella vostra cella. In essa il vostro crocifisso Sposo vi parlerà familiarmente al cuore; da quella croce vi manderà raggi di luce alla mente e saette infiammate di santo amore al cuore. E voi da sola a solo nella vostra cella gli paleserete l'affetto che gli portate, gli farete continuamente offerte di voi stessa e di tutte le cose vostre; gli chiederete le grazie di cui avete bisogno; gli comunicherete le vostre angustie, i timori che vi affliggono; ed egli vi consolerà. Non dubitate che lo Sposo divino vi consolerà sempre in vita e maggiormente poi vi consolerà nell'ora della morte […]."

Prego per te affinché tu possa essere una buona sposa di Gesù. Anche tu, quando sarai in monastero, prega per me e per i lettori del blog, affinché tanti altri giovani possano abbandonare il mondo e abbracciare la vita religiosa in ordini fervorosi e osservanti! Bisogna far rifiorire la Chiesa Cattolica riempiendo i monasteri e i conventi con numerose e sante vocazioni! 

Ricordo ancora le bellissime parole d'amore che scrivesti in una delle tue prime lettere: "Il mio più grande desiderio è quello di consolare Gesù, curare le sue piaghe, adorarlo, asciugare le sue lacrime, passare la mia vita con Lui, dargli tutto, non tenere niente per me, e sacrificare tutto per amor suo, vivere di Lui, per Lui, in Lui; amarlo fino a fondermi completamente in Lui, contemplarlo, supplicarlo di salvare i peccatori, di accordare la sua misericordia, di dar loro la fede. Voglio consolare Gesù per tutti gli oltraggi fatti al suo Sacro Cuore e al Cuore Immacolato di sua Madre. Se potessi, mi piacerebbe fargli dimenticare tutte le sue sofferenze, asciugare le lacrime che ha versato per noi."

Ti ringrazio per l'aiuto che mi hai dato in questi anni scrivendo o traducendo alcuni post per il blog vocazionale in francese. Merci beaucoup!

Addio carissima sorella in Cristo, speriamo di poterci incontrare un giorno in Paradiso, dove insieme alla Madonna e a tutti gli angeli e ai santi potremo amare Dio per tutta l'eternità. Così spero, così sia!

In Cordibus Jesu et Mariae,

Cordialiter

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