Clarisse Cappuccine

La mia “inviata speciale” in Lombardia ha visitato il monastero di clausura delle Clarisse Cappuccine di Capriate (Bergamo), ed è stata accolta con molta gioia dalle monache, con le quali ha trascorso dei momenti di intensa spiritualità.

La comunità nel 2012 era composta da 15 monache, le quali vivono con fervore la propria vocazione monastica. Generalmente accettano vocazioni di donne tra i 20 e i 40 anni, tuttavia non si tratta di limiti di età fissi, perché guardano ad ogni singolo caso. Quindi possono accettare anche persone di oltre 40 anni se possiedono i requisiti giusti. Hanno una piccola foresteria dove accogliere persone per un ritiro spirituale e accettano all'interno della clausura donne che desiderano fare esperienza, ovviamente se hanno dato prova di essere realmente motivate. Le suore di clausura proteggono molto il proprio carisma di nascondimento, quindi non fanno entrare chiunque lo chieda. Nel caso qualcuna fosse veramente interessata alla loro forma di vita, sono disposte anche a seguirla spiritualmente.

Le Clarisse Cappuccine si svegliano al mattino alle 5, poi trascorrono il resto della giornata alternando momenti di preghiera e meditazione al lavoro (cura dell'orticello, confezione di paramenti sacri, cucina, lavanderia, eccetera). Visitandole si rimane positivamente colpiti dalla loro umiltà e gioia interiore. Accolgono i visitatori in parlatorio tutti i giorni (tranne i venerdì e i giorni di Quaresima e Avvento) dalle ore 9 alle 11, e dalle 15 alle 17. Non hanno né televisione né internet. Possono essere contattate tramite posta normale:

Clarisse Cappuccine
Via Vittorio Veneto 21
24042 Capriate (Bg)

Le Clarisse Cappuccine sono il frutto della riforma iniziata da Madre Lorenza Longo. La clausura è simbolo del luogo solitario - il deserto o il monte - in cui gli uomini biblici vivevano il loro incontro personale con Dio. La solitudine ed il silenzio claustrali favoriscono la disponibilità del cuore a lasciare tutto lo spazio all’azione dello Spirito santo: è Lui il maestro interiore che insegna a pregare. Nella comunità delle cappuccine di Capriate la vita fraterna occupa un posto fondamentale. La gioia e la fatica di crescere insieme, di accettarsi reciprocamente nonostante le diversità di età, di carattere e del modo di pensare, fanno della vita fraterna una scuola d’amore. Anche il lavoro occupa un posto importante per le monache. La Regola di Santa Chiara lo considera una “grazia” di Dio, purché non soffochi lo spirito di preghiera alla quale tutto deve essere subordinato. In comunità ciascuna sorella è chiamata a svolgere diversi compiti e impara a fare di tutto: dalla confezione dei sacri lini al lavoro della terra, dalla cura della biancheria delle chiese alla pulizia del pollaio, dall’arte alla cucina, dall’apicoltura alla raccolta della frutta.
_______________



Per visitare il mio sito internet su interessanti argomenti religiosi di spiritualità che ti aiuteranno a progredire sempre di più nel cammino cristiano, cliccare qui. 




xz1

_______________




Visualizzazioni totali