Vocazione Religiosa

In questa antica e bella foto è raffigurato un vescovo missionario, circondato da un gruppetto di bambini che sembrano incuriositi dal suo discorso. Dalla barba del vescovo e dagli occhi a mandorla dei fanciulli, si deduce che la foto sia stata scattata in un Paese asiatico, probabilmente in Cina. E' da lodare lo zelo di quei pastori d'anime che hanno lasciato la propria patria per portare il Vangelo in terre lontane, sopportando enormi sacrifici, tra cui in certi casi persino il martirio. Anche oggi c'è grande bisogno di nuovi missionari, visto che circa cinque miliardi di persone non credono in Gesù Cristo, spesso perché i missionari sono troppo pochi e non riescono ad evangelizzare tutti i popoli non cristiani.

Chi elegge lo stato a cui Iddio lo chiama, facilmente si salverà; e chi non ubbidisce alla divina vocazione, difficilmente, anzi sarà moralmente impossibile che si salvi. La massima parte di coloro che si son dannati, si son dannati per non aver corrisposto alle chiamate di Dio. (Pensiero tratto dagli scritti di Sant'Alfonso Maria de Liguori)

La vocazione alla religione è la maggior gratia che Dio possa fare a suoi eletti dopo il battesimo. (Pensiero di Santa Maria Maddalena de' Pazzi, suora del monastero carmelitano di Santa Maria degli Angeli in Firenze)

Uno dei più grandi doni che Dio può fare a un'anima è la sacra vocazione, cioè la chiamata a uno stato di vita più perfetto, come lo è la vocazione religiosa. Ogni persona aspira alla felicità che può essere ottenuta solo in Dio poiché solo Lui è un bene infinito. Come insegna Sant'Agostino, il nostro cuore è stato creato per amare il Signore e non trova pace fin tanto che non riposa in Lui. Coloro che vivono nei buoni ordini religiosi (non in quelli dove si vive in maniera dissipata) hanno la possibilità di vivere più uniti a Dio, senza le preoccupazioni che assillano i secolari. Con questo blog, spero di poter offrire riflessioni e utili consigli a tutti coloro che si sentono attrarre dallo stato di vita religioso.