Da seguace di Pannella a suora di clausura

C'è un monastero di clausura che è stato "preso d'assalto" da numerose mie lettrici che hanno abbracciato la vita monastica. Le conosco tutte personalmente e ho potuto constatare che sono persone molto innamorate di Dio. Un giorno, da dietro le grate del parlatorio, una di loro mi ha raccontato che prima della sua conversione era una ragazza atea e mondana, e addirittura era una militante del Partito Radicale di Marco Pannella ed Emma Bonino.

Dopo la sua vestizione religiosa mi ha scritto per ringraziarmi di averle fatto conoscere monastero in cui è entrata. Ecco la mia risposta. 



Rev.ma suor (...), ricambio volentieri gli auguri!

Il giorno della tua vestizione religiosa rappresenta una data storica per il vostro plurisecolare monastero. Dopo circa mezzo secolo di siccità vocazionale, finalmente nelle antiche mura monastiche è tornato a svolazzare il velo bianco da novizia! Il primo di una lunga serie, visto il numero di postulanti.

Ho apprezzato molto il nome religioso che ti è stato imposto, mi piace sia per l'aspetto mariano (la Madonna è Regina di tutte le Vittorie del Chiesa, tra cui la fulgida vittoria di Lepanto, quando venne impedita l'invasione turca) sia per l'aspetto cristologico. Il grande Papa Pio XI istituì la Solennità di Cristo Re in opposizione al laicismo dilagante. A tal proposito promulgò la splendida Enciclica "Quas primas", nella quale, oltre a mettere in guardia i fedeli dal pericolo rappresentato dal pestilenziale e funesto laicismo, spiegò magistralmente che Cristo è davvero il Re dell'universo.

Nel vostro monastero sta fiorendo una giovane comunità monastica (l'età media è una delle più basse d'Italia) che nei prossimi decenni dovrà tenere alto il vessillo della spiritualità del vostro glorioso Ordine.

Sono davvero contento della tua conversione e della successiva vocazione religiosa. Se sarai perseverante, in Cielo sarai uno dei trofei più belli dell'infinita misericordia di Dio: da militante del Partito Radicale di Marco Pannella a suora di clausura! Davvero un bel colpo inferto dal Redentore Divino all'armata laicista!

Quando vivevi nel mondo, chissà quante ragazze invidiavano i tuoi successi (varie lauree, mostre di quadri, vita mondana, eccetera). Ma per grazia di Dio hai compreso che su questa Terra siamo solo di passaggio per breve tempo, la nostra vera Patria è in Cielo, e che tutto quaggiù è vanità delle vanità fuorché amare e servire Dio solo.

Il Redentore Divino è stato tanto buono con te chiamandoti ad abbracciare la vita consacrata e a divenire sua sposa, ma adesso per riconoscenza sei obbligata ad amarlo assai. Troppo grande sarebbe l'ingratitudine di una suora di clausura se amasse poco Gesù Cristo, conducendo una vita tiepida e rilassata.

Chissà quante ragazze più buone di te sono rimaste nel mondo, in mezzo a tanti pericoli di dannarsi, mentre tu hai avuto il privilegio di entrare in un monastero di clausura, dove sarà molto più facile per te amare Dio con cuore indiviso e salvarti l'anima. Tutti i cristiani hanno il dovere di tendere alla santità, ma i religiosi hanno un obbligo speciale di ricercare la perfezione cristiana, anche perché non hanno scuse, non avendo le attenuanti che hanno i fedeli laici. Lo so bene che anche in monastero si possono affrontare dei periodi di difficoltà (aridità di spirito, scrupoli, tiepidezza, ecc.), ma con l'aiuto di Dio e l'intercessione della Madonna si possono vincere tutte le battaglie spirituali.

Non lasciarti mai irretire dalle difficoltà del combattimento spirituale che devono affrontare tutti coloro che sono attratti dall'ascetica e tendono alla perfezione critiana. Ricordati che maggiori saranno le difficoltà, più bella sarà la vittoria!

Ti saluto cordialmente in Cordibus Iesu et Mariae.

Cordialiter

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