Storia di una vocazione clariana
Fu quella la prima volta che sentì la “chiamata” del Signore. Dopo qualche tempo decise di trascorrere alcuni giorni di riflessione nel monastero di Creazzo. Rimase affascinata dall'amore, dalla dolcezza e dalla comprensione con cui venne accolta dalle Clarisse dell'Immacolata (giovane ordine religioso di stretta osservanza). Nel silenzio del monastero riuscì finalmente a trovare quella pace che tanto desiderava. Circa un anno dopo abbandonava definitivamente il mondo per entrare nella clausura e stringersi maggiormente a Dio, secondo la Regola di Santa Chiara.
Sono contento che sia entrata in un ordine religioso osservante, nel quale sarà facile per lei salvarsi l'anima. Se fosse entrata in un ordine rilassato si sarebbe messa nel grave pericolo di vivere in maniera poco edificante o addirittura di perdere la vocazione, come è avvenuto ad una ragazza che conosco personalmente, la quale non solo è uscita dal monastero, ma si è allontanata anche dalla pratica religiosa.