Cammino di fede
Una gentilissima lettrice del blog è innamoratissima di Gesù buono e arde dal desiderio di abbracciare la vita religiosa per vivere più unita a Lui.
Carissimo fratello in Cristo,
pace e bene! Spero che non ti sia dimenticato di me, dato che non ci sentiamo da diversi mesi. Non ho smesso un solo giorno di leggerti, ma non ti ho scritto perché non ne ho mai davvero avuto il tempo. Anche in questo momento vado di fretta, mentre preparo una partenza di cui tra poco ti parlerò. Riassumendo, in questi mesi ho lavorato parecchio sul mio cammino di fede e vocazionale. Vita intensa in parrocchia, un'esperienza nella comunità [...]. Ho coronato perfino il mio sogno di raggiungere Assisi e fermarmi per ore alle tombe dei miei amati Francesco e Chiara. Mi nutro della Messa, di Gesù Eucaristia quotidianamente, della Parola di Dio e delle letture spirituali, quali Giovanni della Croce (su cui il mio padre spirituale sta tenendo un corso in parrocchia), Josepha Menendez, Padre Pio, Santa Faustina e altri santi mistici che parlano della Passione di Cristo.
Dunque il seme della mia vocazione è stato annaffiato con cura e posto sotto la luce di Dio e della Sua Santa volontà. Ti avevo parlato anche del progetto di fondare un nuovo ordine [...] ma al momento è tutto sfumato. Nonostante la grande delusione, mi sono con fiducia abbandonata al Padre e al Suo volere. E adesso sto preparando la valigia per andare al Monastero di [...]. Il fidanzamento è ufficiale, il mio Re e Signore deve solo indicarmi la casa in cui celebreremo le nozze. Non so se la clausura sia esattamente quello che vuole per me, anche se al momento non riesco a immaginare altro. Fremo nell'attendere, tra due giorni sarò entro le mura del monastero. Il mio padre spirituale mi manda lì per una quindicina di giorni, al termine dei quali ho l'ordine di tornare a casa per analizzare con calma e comprendere la volontà del Signore.
Voglio renderti partecipe della mia gioia e della mia crescita. Porto nel cuore te e tutti i cari lettori del blog, mettendovi nelle mie preghiere. E ne approfitto per fare un appello: Gesù è amore, è l'Amore e non desidera che amore. Ma sappiamo come va il mondo, la battaglia tra la Donna vestita di sole e il dragone infernale infuria sotto gli occhi di tutti. Cristo deve regnare! Occorre che noi Cristiani autentici torniamo a sacrificarci per la salvezza delle anime. I rimedi sono: digiuno, Eucaristia, confessione sacramentale, Parola di Dio e il Santo Rosario. Padre Pio ha lasciato come suo unico testamento spirituale: pregate e fate pregare il Rosario. Giovanni Paolo II era devotissimo di quest'arma potente che la Madonna ci ha portato direttamente dal Cielo. Non rilassiamoci in un cristianesimo con le pantofole. Occorre indossare l'armatura e combattere. Perché Dio ci ha creati per sé, non per il demonio. Salviamo le anime! Ci attende una eternità con Dio, ma dobbiamo guadagnarla.
Nel Nome del Signore e nel Cuore di Maria. Il Signore vi ricolmi di grazia e benedizione.
(Lettera firmata)
Cara sorella in Cristo,
era da cinque mesi che non ricevevo più tue lettere, sono felicissimo di sapere che durante questo tempo non hai abbandonato il desiderio di donare il resto della tua vita al Re d'amore.
Ritengo molto positiva la decisione del tuo direttore spirituale di mandarti due settimane in un monastero di clausura. Lì, raccolta nel silenzio, senza le distrazioni e dissipazioni che imperversano nel mondo, sarà facile per te raccoglierti interiormente e innalzare la mente a Dio per capire la sua volontà su di te.
Ti ringrazio per l'accorato appello che hai voluto lanciare ai lettori del blog, ai quali chiedo di pregare per te affinché tu rimanga fedele alla chiamata del Redentore Divino ad uno stato di vita più perfetto.
Approfitto dell'occasione per porgerti i miei più cordiali saluti in Gesù e Maria,
Cordialiter