Suore Benedettine di Montecatini (Pistoia)
Un caro lettore del blog mi ha scritto per segnalarmi un monastero osservante della sua zona.
Carissimo Cordialiter,
il tuo blog riceve giustamente molti consensi e anche i miei, visto che lo seguo quotidianamente, riconoscendogli il grande pregio di edificare e indirizzare con certezza verso Ordini che osservino con fervore la loro Regola e la Dottrina Cattolica. Mi fa piacere che tu cerchi di far conoscere monasteri e istituti dove ci sia un clima non rilassato e anche io voglio contribuire in questo, facendo conoscere a te e ai lettori il Monastero Benedettino Femminile di S. Maria a Ripa, a Montecatini Terme, diocesi di Pescia (Pistoia-Toscana). Questo bel monastero, molto raccolto, di antiche origini, si sviluppa lungo un’antica via che giunge fino alla sommità dell’antico abitato di Montecatini Alto ed è stato completamente ristrutturato dall’indimenticabile Badessa Scolastica, scomparsa da pochi anni. Le monache sono rimaste in poche, anche se attorno hanno oblati benedettini e benefattori che si sentono profondamente uniti alla vita di questa piccola comunità. Suor Sofia, attuale dinamica priora, sarebbe felice di accogliere giovani che volessero fare un’esperienza vocazionale, nel silenzio, nella preghiera, nella quiete e nel servizio; soprattutto in un monastero dove il fervore e la devozione sono presenti con entusiasmo e dove la Regola non è un libro come tanti altri, ma la prima guida dopo la Parola di Dio nella vita quotidiana, verso la perfezione. Per queste donne essere monache è un progetto di vita effettivo; e realizzano minuto dopo minuto il senso profondo di questa parola: solo per Dio. [...]
Un abbraccio e buon proseguimento di apostolato.
(Lettera firmata)
Caro fratello in Cristo,
ti ringrazio per avermi parlato delle Benedettine di Montecatini. Le ragazze toscane che volessero fare un'esperienza vocazionale possono contattarle scrivendo al loro indirizzo e-mail: mariaripa@italway.it
Sant'Alfonso consigliava alle persone attratte dalla vita religiosa di entrare solo nei monasteri osservanti, poiché secondo lui entrando nei monasteri rilassati ci si mette in gran pericolo di perdersi. Chissà cosa direbbe oggi questo grande Dottore della Chiesa a proposito di quei conventi dove si trascorrono le serate a vedere in televisione le ballerine vestite spudoratamente. Alcuni potrebbero “rimproverami” che se tutti pubblicizzassero solo i monasteri osservanti, quelli rilassati finirebbero per chiudere. Ti confesso che io la penso come Pio XII, il quale a dei religiosi disse chiaramente «O rimanete quali siete, nello spirito del fondatore, o è meglio che non siate più».
Ti saluto cordialmente in Cristo Re e Maria Mediatrice di tutte le grazie,
Cordialiter